Descrizione
Quasi trent’anni fa Andrea Bocelli presentava “Con te partirò“ al Festival di San Remo 1995. Pur classificandosi solo quarto nella classifica generale, la canzone ebbe un grande successo, sia nazionale che internazionale e procurò fama e celebrità al cantante toscano.
Le parole sono di Lucio Quarantotto, la musica è di Francesco Sartori.
L’arrangiamento Musicamedia de “Con te partirò” rispetta l’impianto tonale originale in SOL maggiore, con ritornello finale in LA maggiore. Dopo una frase introduttiva, dove l’orchestra presenta il tema principale (batt. 1-5), il canto parte con la strofa, caratterizzata da un ritmo scorrevole di semicrome e terzine (batt. 6-15), cui segue il ritornello, che intona due volte il tema principale (batt. 16-25). La seconda strofa indugia sullo spunto tematico delle quartine di semicrome (batt. 26-31), per poi lasciare spazio nuovamente al ritornello (batt. 32-41) e alla sua ripetizione in LA maggiore (batt. 42-51). Conclude il brano una cadenza plagale IV- I, preceduta da alcuni accordi estranei alla tonalità, mentre il solista tiene l’acuto finale (batt. 52-54).
I temi principali sono eseguiti dal flauto soprano 1, con raddoppi di flauto tenore e contralto. Fra le parti staccate viene fornita la melodia con le parole.
La partitura è proposta in tre versioni: pagina verticale con una (PARTITURA V1) o due accollature (PARTITURA V2); pagina orizzontale con una accollatura (PARTITURA O1). Non è indispensabile che ci siano tutti gli strumenti indicati in partitura, si può eseguire anche riducendo le parti. Per l’esecuzione con altri organici, si veda la pagina https://www.musicamedia.it/introduzione/
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