Descrizione
Andante con moto, secondo movimento della V Sinfonia op. 67 di Ludwig van Beethoven, 1808. La celebre V Sinfonia di Ludwig van Beethoven non ha bisogno di presentazioni, tanto è assimilato nella comune cultura l’icastico inciso iniziale, che Beethoven stesso descrisse come “il destino che bussa alla porta”. Fra le tante pagine dedicate a questo immortale capolavoro, mi piace segnalare questa.
I tre arrangiamenti dedicati alla Quinta intendono realizzare una sintesi organica dei vari movimenti, rispettosa di tutti i temi principali e dello spirito originale, per consentire l’esperienza viva e diretta dell’esecuzione anche ad orchestre scolastiche o amatoriali.
La trascrizione Musicamedia del secondo movimento della V Sinfonia op. 67 di Beethoven presenta due delle tre esposizioni del tema più alcune sezioni di collegamento e la coda finale. La tonalità è stata portata a DO maggiore per agevolare gli strumenti didattici.
Considerati i limiti fonici del flauto dritto, il direttore curerà la realizzazione delle dinamiche ricorrendo anche alla riduzione del numero degli esecutori qualora necessario per ottenere le sonorità più delicate.
La partitura è proposta in tre versioni: pagina verticale con una (PARTITURA V1) o due accollature (PARTITURA V2); pagina orizzontale con una accollatura (PARTITURA O1).
Non è indispensabile che ci siano tutti gli strumenti indicati in partitura, si può eseguire anche riducendo le parti. In questo caso tutte le parti dei flauti sono tematiche e necessarie. Xilofono e tamburo basso si possono omettere.
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